SERRACAPRIOLA (fg) è un crocevia di strade, tratturi e tratturelli percorsi sin dalla notte dei tempi,  da pastori transumanti , che portavano le loro greggi a pascolare nel nostro fertile tavoliere Puglia e  da pellegrini provenienti dal nord Europa, nord  Italia e da Roma.

Pellegrini che si dirigevano a Monte Sant’Angelo e a Siponto per poi imbarcarsi verso Gerusalemme. Oggigiorno, oltre la via del mare, (una costola della via francigena), il nostro territorio è attraversato dal “ Cammino della pace”,  un tragitto che parte da l’Aquila, precisamente dalla basilica di Collemaggio per arrivare alla montagna del sole a Monte Sant’Angelo, nella sacra grotta dell’Arcangelo Michele.

 E’ un cammino lungo 470 km che unisce 29 paesi, attraversa 3 regioni, Abruzzo, Molise  e Puglia, e 4 parchi nazionali (Parco Nazionale d’Abruzzo, della Maiella, della Costa dei Trabucchi e del Gargano)

È un cammino si spirituale, ma anche interreligioso. I territori attraversati sono vari e magnifici. Si cammina su sentieri montani, si attraversano boschi millenari, si ammirano panorami infiniti.

Si scende verso il mare Adriatico da dove si possono ammirare da vicino i trabocchi o trabucchi che sono delle vere macchine da pesca ancora attive sulle nostre coste.

Camminare tra cielo e mare eleva lo spirito dei pellegrini e la stanchezza svanisce nel nulla. Arrivare a Serracapriola dal vicino Molise, camminando sull’ultimo tratto del tratturo Centurelle /Montesecco  è una vera goduria.

Serracapriola aspetta i pellegrini dall’alto della sua bella collina. La cupola della chiesa di San Mercurio , indica la giusta via da seguire e lo scampanio delle sue campane da il benvenuto sull’ultima salita per arrivare in Piazza Vitt.Emanuele (piazza Castello) , e sembra che dicano, benvenuti a Serracapriola.

foto di Gaetano Armenio / testo di Maria Chiara Castriota e Carmela Nigro